Con il cibo bisogna metterci la bocca e noi ci mettiamo anche la faccia!
Siamo fondamentalmente stufi di vedere ogni giorno che i prodotti della nostra terra vengono bistrattati in questo modo, e nel nostro piccolo decidiamo di dire basta!
Basta a questo processo di globalizzazione che trasforma le nostre eccellenze in prodotti comuni e producibili da chiunque ed ovunque.
Siamo legati alla nostra terra ed ai suoi prodotti, così come amiamo provare le specialità del resto del mondo aprendoci a nuove culture.
Per questo oggi vi chiediamo di firmare come noi questa petizione per salvare il Pomodoro San Marzano Dop, come abbiamo fatto anche noi.
<< Il Commissario europeo all'Agricoltura Hogan ha dichiarato che il pomodoro San Marzano Dop non può solo essere una prerogativa delle coltivazioni italiane e nello specifico del nostro territorio, la Campania, dove fu impiantato per primo nel corso del 1800.
Queste dichiarazioni aprono la strada a produzioni e coltivazioni provenienti anche da altri territori, come il Belgio, che potrebbe così fregiarsi del Dop pur non avendone i requisiti.
Si tratta di un grave danno alla nostra filiera agroalimentare e di una contraddizione in termini dell'Unione Europea, che prima sancisce la tipicità e poi difatti ne consentirebbe la produzione indistinta.
Il Pomodoro San Marzano Dop è parte integrante della nostra identità. San Marzano sul Sarno, nell'Agro Nocerino Sarnese, è terra di produzione e di trasformazione del pomodoro. Non rinunceremo mai alla denominazione origine protetta. Chiediamo il sostegno dei cittadini italiani ed europei per salvaguardare le nostre produzioni tipiche>>.
Aderisci anche tu firmando a questo link
2archincucina
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